Senza Identità

Mi svegliarono su un treno che era appena arrivato alla stazione di Barcellona. Non sapevo chi fossi, né cosa ci facessi lì. Non sapevo nemmeno cosa fosse un treno. Era un mondo nuovo per me, ogni cosa che vedevo o facevo era una scoperta. Così è iniziato il viaggio alla scoperta del mio passato. Con il suo primo romanzo Due minuti (pubblicato da Arcopress), Jorge Moreno ci ha affascinato con una storia romantica molto divertente dove l'amore rompe le barriere. Ed anche in questo suo secondo romanzo Senza Identità, non ci delude. Jorge Moreno rimane fedele al suo stile pieno di umorismo ed eloquenza, con una trama molto originale. Il finale ci lascerà trasognanti e con la voglia di riconsiderare la rotta che sta prendendo la nostra vita. Se cerchi una buona lettura per passare un momento piacevole e dimenticare i problemi, queste sono due proposte che ti faranno sorridere. Desidererai che non finiscano mai. - Montse Cortázar, agente letteraria www.montsecortazar.comMi sono divertito molto. Credo di aver riso più che con Due minuti. Sono stato sulle spine tutto il tempo. Mantiene splendidamente l'intrigo in equilibrio con le situazioni equivoche e l'umorismo. Sempre con quel tocco d'ingenuità e alla mercé degli eventi che i poveri protagonisti non possono controllare. Ma che divertenti! E che bel finale... Sì, credo che mi sia piaciuto più di Due minuti. Romanzo d'umorismo, di viaggi, d'amore, ritratto sociologico... Ha tutto, quindi, da subito, le mie più sincere congratulazioni. - Mariola Díaz-Cano, scrittrice e proofreader.